Ada Montellanico

Ada Montellanico è autrice e cantante tra le più importanti e innovative della scena jazz italiana.  Ha collaborato con artisti di fama internazionale tra i quali Jimmy Cobb, Lee Konitz, Paul McCandless, Enrico Pieranunzi, Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Danilo Rea, partecipando con successo di critica e di pubblico a numerosi e prestigiosi Festival italiani ed esteri. Interprete straordinaria dalla voce calda e sabbiosa, grande ricercatrice di repertori inusuali ed originali, ha saputo come nessun’altra trovare una magica fusione tra lingua italiana, jazz e improvvisazione.
Tappa fondamentale della sua carriera è il 1996, quando incide “L’altro Tenco” con Enrico Rava. La profonda sensibilità con cui rilegge in chiave nuova il repertorio meno frequentato del cantautore piemontese, rivela una particolare capacità di far aderire il suo intimo mondo emotivo alle esigenze della narrazione.
La ricerca di unire la nostra tradizione cantautorale più colta e il linguaggio afroamericano approda ad altre importanti incisioni come Ma l’amore no (1997) per arrivare a Danza di una ninfa, realizzato per Egea nel 2005 insieme ad Enrico Pieranunzi, che rappresenta un vero e proprio evento discografico per la particolarità e la novità di contenere quattro testi inediti di Tenco, musicati per la prima volta dalla Montellanico e dallo stesso Pieranunzi, su concessione della famiglia Tenco.
Nel 2006 pubblica per Stampa Alternativa il libro Quasi sera. Una storia di Tenco, biografia musicale del cantautore. L’originalità, la competenza e la sensibilità di donna e di cantante con cui affronta la vita dell’uomo e dell’artista Tenco, fa di questo libro un vero successo di vendite, seguito da numerosi apprezzamenti anche dalla critica specializzata.      
Nel 2008 escono due altri importanti lavori discografici : Il sole di un attimo nel quale l’artista romana appare non solo come straord ainaria interprete, ma anche come originale e sensibile compositrice.
Nello stesso anno è protagonista della prestigiosa serie del “Jazz Italiano 2008” uscita per la rivista L’Espresso, con un’inedita incisione “live” della suo “Omaggio Billie Holiday”. Sia i concerti relativi a questo progetto che il cd, ristampato e distribuito in edicola nuovamente nell’agosto del 2016, hanno avuto un forte consenso da parte del pubblico e della critica.
Nel 2012 è uscito  per Incipit/Egea il CD “Suono di donna”, progetto trasversale nel quale si rende omaggio alle donne compositrici. Ada in questa occasione si presenta con un ensemble completamente rinnovato, una sorta di brass band dalle originali sonorità, che vede la partecipazione e gli arrangiamenti del grande trombettista Giovanni Falzone. A gennaio 2017 sempre per Incipit Records è stato pubblicato  Abbey’s Road, un appassionato omaggio a un’artista leggendaria quale Abbey Lincoln. Un album di grande maturità in cui Ada  affronta brani che appartengono al repertorio più impegnato della Lincoln come quelli legati alla lotta per i diritti civili. Anche in questa occasione sceglie una formazione atipica per una voce e cioè senza strumenti armonici. Continua il sodalizio artistico con Falzone che collabora nuovamente nella doppia veste di trombettista e arrangiatore. Si aggiungono all’ensemble i talentuosi giovani Filippo Vignato al trombone, Matteo Bortone al contrabbasso e Ermanno Baron alla batteria. Il progetto ha avuto una straordinaria accoglienza da parte del pubblico e della critica ed è stato accolto da numerosi importanti jazz festival italiani.
Attualmente ha un incarico di docenza a cattedra per il corso di Canto jazz presso il  Conservatorio L. Perosi di Campobasso. Per quattro anni ha ricoperto il prestigioso ruolo di Presidente di MIDJ, Associazione nazionale Musicisti di Jazz e ora è rappresentante di Midj all’interno della Federazione nazionale IJI, Il Jazz Italiano e presidente dell’associazione IL Jazz va a scuola.